BALSAMIC GUERRILLA – Blitz urbani e teatro invisibile
Incursioni, blitz e teatro invisibile per la riattivazione della città
A cura di Valerio Gatto Bonanni e Guido Bertorelli
Aperto a: attor*/performer, attivist*, camminator*, disoccupat*, cittadin* critic*, spingitor* di cambiamento, curiosi ecc.
Numero di partecipanti: da 10 in su.
Durata: modulo da minimo 2 a massimo 10 giorni.
Negli anni ‘60 Jodorowsky attraversava in linea retta la città di Lima passando per cortili, palazzi, uffici. La città era troppo delimitata dai confini, servivano atti poetici.
Attraverso una serie d’incontri intensivi teorici e molto pratici cerchiamo di riprendere possesso simbolicamente della città e delle interazioni nei suoi spazi sociali. Le nostre sono “pratiche di riattivazione urbana”: utilizziamo blitz, incursioni, atti poetici, teatro invisibile e visibile. Ogni luogo reca in sè l’occasione per provare ad elevare la sua temperatura energetica.
Un bus, senza che i suoi passeggeri se ne accorgano, può iniziare a vibrare intensamente quando, privi di ragioni svelate, ci ritroviamo a ridere a crepapelle tra sconosciuti.
Balsamic Guerrilla non genera performances riconoscibili in giro per la città, ma cerca il contagio tra le persone, momenti di sfasamento percettivo, dei magici shock nella quotidianità di tutti, sia tra i partecipanti che nei passanti.
Daremo anche una visuale sulle tecniche di comunicazione-guerrilla dei movimenti artivistici per farci ispirare.
“Esploro i luoghi che attraverso, cercando nuovi modi di viverli.
Cambio le destinazioni d’uso, il ritmo della presenza, il modo di guardare qualcosa che credo di conoscere.
Voglio dei cambiamenti, in me e nella mia città, e sono disposto a spingerli da solo.
Voglio più consapevolezza.
Desidero sentire che siamo simili, che possiamo scambiarci, toccarci, far ridere, provocarci.
Non mostro, non recito, non dimostro, bensì domando, osservo, coinvolgo, mi metto di fronte alle persone.
Come si può sorprendere una persone distratta?
Come cambiare la percezione quotidiana?
Amo lo sgomento, l’imprevedibilità e la condivisione di un momento di sorpresa.”
Organizzazione del tempo:
1° parte INDOOR
training fisico, lavoro di gruppo, di percezione e di ascolto.
2° parte OUTDOOR
azioni visibili e invisibili nella città.
3° parte INDOOR
teoria e pratiche della comunicazione guerrilla, condivisone di materiali, feedback, creazione di un’azione/evento cooperativo finale.
Cosa serve:
Abiti comodi, lettore mp3, chiavetta usb, orologio/cellulare.